2025 - Filo Dritto
"Gli strappi possono essere ricuciti: quelli della stoffa e quelli della vita"
Questa frase è il centro ed il cuore del progetto di "visible mending" pensato, creato e realizzato dalla sartoria sociale di Como Coulture Migrante.
Nel mondo dell'usa e getta, qui l'arte del recupero e del riuso si fa poesia.
Capi di abbigliamento, all'apparenza irrimediabilmente danneggiati, vengono invece ridati a nuova vita dalle mani delle detenute e dei detenuti della casa circondariale di Como guidati dagli operatori di Coulture Migrante.
Come nel kintsugi giapponese, qui la riparazione vuole diventare nuova parte del capo di abbigliamento, vuole mostrarsi ed impreziosire.
E' una sintesi della vita. Le esperienze che ognuno di noi attraversa ci portano a vivere giorni "rammendati" e quei rammendi si vedono.
Si lavora insieme perchè questi rammendi non siano stonature, ma valori che raccontano storie.
Imparando la tecnica del "visible mending" invece di nascondere il problema lo si esalta, lo si trasforma e lo si fa diventare un punto di forza, una ripartenza.